Non è stata in grado di dire ai genitori quanto stesse male ed è morta.
Betty Wattenbarger, una bambina di 7 anni di Aubrey, in Texas, si è ammalata nel gennaio 2019. La piccola, affetta da autismo, non è stata in grado di comunicare correttamente cosa aveva e una diagnosi sbagliata è stata fatale.
La bambina ha iniziato ad avere la febbre e un respiro molto affannoso. I genitori hanno pensato si potesse trattare di qualcosa di grave e hanno portato la piccola in ospedale. Betty non è stata in grado di descrivere con esattezza i sintomi e un'infermiera le ha diagnosticato l'influenza. Il giorno dopo però la sua condizione si è aggravata, ha iniziato a perdere sangue dalla bocca ed è diventata blu, così il papà l'ha portata nuovamente in ospedale, solo che questa volta non c'è stato nulla da fare.
Betty è morta a causa di una grave infezione, dovuta a una polmonite. Questo tipo di infezione è preceduta da una serie di sintomi, ma la bimba, con problemi al linguaggio, non era stata in grado di spiegarli ai genitori, come riporta anche il Sun. In ospedale non le sono stati fatti test specifici, considerando il suo malessere solo un'influenza. Il padre della bambina, Jeremy Wattenbarger, ha però voluto raccontare la storia della figlia perché nessuno sottovaluti questo tipo di pazienti. L'infermiera è stata sospesa e sono state avviate delle indagini.
Nessun commento:
Posta un commento