4 fratellini sono morti in un incendio dopo che i genitori si sono addormentati nel letto mentre fumavano.
I bambini sono deceduti tra le fiamme nella loro casa di Stafford, nel Regno Unito, nel febbraio dell’anno scorso, ma in questi giorni è arrivata la conferma dalle indagini che a causare l'incendio sarebbe stata una sigaretta non spenta.
La mamma e il papà la 24enne Natalie Unitt e il 28enne Chris Moulton si sarebbero addormentati con una sigaretta accesa in camera da letto e da lì sono divampate le fiamme che non hanno lasciato scampo ai 4 bambini di età compresa tra i 3 e gli 8 anni. L'unico a salvarsi è stato il più piccolo dei figli, di due anni, che si trovava in camera con i genitori che sono riusciti a uscire prima che le fiamme devastassero la loro abitazione.
La coppia ha provato a salvare anche gli altri figli, ma l'incendio era ormai troppo esteso, così per Riley di 8 anni, Keegan di 6, Tilly Rose di 4, e Olly 3 anni, non c'è stato scampo, come riporta anche la stampa locale. La coppia inizialmente era stata arrestata con l'accusa di omicidio colposo perché scappata lasciando i figli in casa ma è stata poi rilasciata per mancanza di prove. I genitori hanno sempre sostenuto che a generare l'incendio sarebbe stato un malfunzionalento della caldaia, ma in questi giorni è arrivata la conferma finale: le fiamme sono state divampate da un mozzicone di sigaretta che ha prima incendiato il tappeto della camera matrimoniale e si è poi esteso nella camera dei bambini.
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