Un uomo è stato accusato di aver stuprato la figlia della sua migliore amica e di averla minacciata di morte.
Michael Pumfrey, 36 anni, è stato incriminato con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una ragazza di 15 anni, la figlia di una sua cara amica. L'uomo avrebbe messo incinta la ragazza e l'ha poi minacciata dicendole che se avesse abortito l'avrebbe uccisa.
La ragazza, di Pumfrey, nel Texas, ha raccontato di aver iniziato a subire le molestie all'età di 14 anni. L'uomo per un anno avrebbe abusato di lei, fino a quando non è rimasta incinta. Quando la giovane ragazza ha scoperto di aspettare un bambino lo ha comunicato allo stupratore che avrebbe iniziato a minacciarla, come riporta anche la stampa locale. L'uomo non voleva che interrompesse la gravidanza ed è arrivato a dirle che l'avrebbe uccisa. Dopo mesi di abusi la giovane ha trovato il coraggio di denunciarlo ed è finito in manette. Il 36enne aveva già precedenti penali, tra cui abusi su minore.
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