Amelia Wood, di Cleethorpes, Lincolnshire (Gran Bretagna), è morta ad 11 anni dopo che una ruota, volata via da una Land Rover modificata, l'ha colpita mentre camminava verso la fermata dell'autobus.
Il guidatore al volante della Land Rover, Cameron Perkins 25 anni, si è lasciato andare alle emozioni durante il processo, nel ricordare il tragico incidente, ed è scoppiato in lacrime. La fatale ruota aveva colpito la bambina nella mattinata del 6 marzo 2018 mentre camminava sul ciglio della strada per prendere lo scuolabus della cittadina di Cleethorpes. A riportare la storia è il Daily Mirror.
Amelia venne trasportata in aereo al Queen's Medical Center di Nottingham, dove è morta poco dopo. Il signor Perkins piange ad oggi ricordando come la ruota anteriore si staccò dalla B1200 mentre il veicolo veniva guidato a 60 miglia all'ora, circa 96 chilometri orari. Ha detto: «Ho provato a correggere la direzione, mentre il veicolo tirava a sinistra (ma) la ruota si è staccata ed è salita sul marciapiede. L'asse è caduto a terra. È successo tutto così in fretta».
Il 25enne durante l'udienza, si è trovato faccia a faccia con i genitori di Amelia, Hayley Hodson e Terry Wood per la prima volta. «La mia bambina ci è stata crudelmente portata via. Quel giorno ha cambiato le nostre vite per sempre. Era una bambina brillante e vivace» ha detto la mamma Hayley, devastata all'inizio dell'udienza. La donna ha lasciato la stanza del tribunale in uno stato di angoscia, mentre venivano citate le prove dell'incidente, spingendo così il medico legale ad ordinare un'interruzione del procedimento.
Il signor Perkins ha detto in aula che prima dell'incidente aveva scambiato il suo precedente veicolo, un furgone Ford Fiesta, con il Land Rover protagonista della vicenda. L'uomo, che dice di aver guidato solo per poco più di anno prima dell'incidente, ha dichiarato che la qualità del veicolo era rimasta inalterata dal momento del suo acquisto. L'inchiesta ha poi rivelato, grazie ad un esame della vettura, la mancanza di un cuscinetto esterno della ruota. Una mancanza di cui però il ragazzo dice di non esser stato a conoscenza.
Il precedente proprietario della Land Rover Discovery, Adam Askew, era un meccanico altamente specializzato, che ha dichiarato di aver eseguito dei lavori sul veicolo per poterci successivamente andare fuori strada. «Aveva un'oscillazione sulla sospensione. È un problema comune con Land Rover» ha dichiarato. «Si chiama oscillazione della morte. Oscilla oltre le 40 miglia all'ora (64 km/h)».
Ma il signor Askew ha chiarito di aver elencato a Cameron chiaramente tutti i problemi della vettura e tutte le sue modifiche prima di scambiarla con il furgone Fiesta. «Gli avevo inviato le specifiche complete del veicolo. Era tutto elencato», ha detto, accrescendo ancora di più i dubbi e le domande circa l'incidente.
Ma mentre gli interrogativi sulla tragica vicenda, continuano a restare irrisolti, i genitori della piccola Amelia non smettono di piangere la sua sfortunata ed ingiusta morte.
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