Dichiarata la morte cerebrale della ragazza di 11 anni investita da un furgone lunedì sera in via Pontarola a Reschigliano di Campodarsego mentre attraversava la strada in bicicletta.
Si chiamava Emanuela Brahja ed era nata il 18 dicembre 2009 a Camposampiero, ma abitava con la famiglia a Campodarsego, vicino a Padova. La piccola era ricoverata in terapia intensiva pediatrica a Padova, in condizioni disperate. Nella notte hanno avviato iter per la morte cerebrale. Emanuela stava tornando a casa quando è stata travolta da un furgone Mercedes guidato da un 36enne residente nel veneziano. È stato lui il primo a chiamare i soccorsi. Ieri sera c'era stata una veglia di preghiera per la bambina in parrocchia. L'intera comunità di Reschigliano si è stretta al dolore della famiglia.
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