Novità in arrivo in materia di sostegni alle famiglie.
Se, a malincuore, ci siamo rassegnati all’idea che il Reddito di Emergenza non sarà prorogato con il nuovo anno, attraverso la Legge di Bilancio 2022, dall’altro lato tiriamo un sospiro di sollievo.Il perché è semplice: l’esecutivo guidato dall’ex Presidente della BCE, la Banca Centrale Europea, ha dato il via libera, nella Manovra di Bilancio, a due importantissimi sostegni.
Il primo riguarda un sostegno fino a 800 euro mensili per aiutare i genitori separati a provvedere al mantenimento per i propri figli, mentre il secondo non è altro che un bonus destinato a genitori con a carico figli disabili del valore massimo di 500 euro.
Scopriamo insieme come funzionano questi bonus, chi può richiederli e chi si occuperà delle erogazioni dei pagamenti.
Legge di Bilancio, arriva il nuovo bonus genitori separati
Il Governo Draghi ha dato l’ok al bonus Genitori Separati del valore massimo di 800 euro. Tale bonus prenderà piede grazie ad un emendamento della Lega, dove la prima firma è stata apposta dal leader Matteo Salvini.
Si pensa, infatti, che sarà inserito inizialmente in Legge di Bilancio 2022 e poi, all’inizio dell’anno arriveranno i primi decreti attuativi.
Era stato proprio Matteo Salvini a chiedere l’introduzione di un sostegno che aiutasse i genitori separati e in difficoltà economica a pagare le spese di mantenimento per i loro figli.
Dopo l’ok dal Consiglio dei ministri, il leader della Lega ha commentato, come al solito, con “Dalle parole ai fatti.”
Questo sostegno verrà corrisposto unicamente a genitori separati o divorziati per aiutarli a versare mensilmente l’assegno di mantenimento riservato ai figli o a ex coniugi.
La cifra massima che potrà essere erogata ogni mese corrisponderà a 800 euro, e questo importo verrà erogato a tutti quei nuclei che versano in situazioni particolari di disagio economico.
Legge di Bilancio il bonus genitori separati nel dettaglio
La proposta di questo nuovo bonus riservato unicamente ai genitori separati o divorziati è partita dalla Lega ed è stata approvata dalle commissioni della finanza e del lavoro.
Il valore massimo di questo sussidio raggiungerà gli 800 € che saranno erogati a tutti quei nuclei familiari in particolari difficoltà economiche legate soprattutto alla crisi portata dalla pandemia di coronavirus.
A elargire questo bonus, come sempre, sarà l'istituto nazionale per la previdenza sociale che, in un primo momento, raccoglierà le domande per procedere poi ai versamenti a chi rispetterà i requisiti che saranno stabiliti in legge di bilancio 2022.
Sembra scontato che gli importi erogati verranno calcolati tenendo conto della situazione economica del nucleo familiare di riferimento, dunque, dell'indicatore della situazione economica equivalente e del numero di figli a cui spetta l'assegno di mantenimento.
Tale assegno, però, non sarà corrisposto solamente ai figli, ma anche agli ex coniugi, qualora versassero in particolari situazioni di disagio economico.
Subito dopo l'approvazione delle commissioni finanza e lavoro il leader politico di destra, Matteo Salvini, si è dimostrato entusiasta del lavoro fatto e ha poi commentato così:
Bonus Genitori Separati, un nuovo Fondo in Legge di Bilancio 2022
Verrà istituito, si pensa con la legge di bilancio 2022, un nuovo fondo destinato unicamente ai genitori separati e divorziati.
Proprio da questo fondo l'istituto nazionale della previdenza sociale attingerà per versare i bonus alle famiglie richiedenti.
Ancora non si sa quanti soldi saranno destinati a questo fondo e quali sono i requisiti da rispettare per poterlo richiedere all'istituto incaricato del pagamento. Per questo, infatti, occorrerà attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Si tratta di uno strumento di aiuto di fondamentale importanza riservato a tutti i genitori separati e divorziati che sono stati colpiti particolarmente dalla crisi economica conseguente allo scoppio della pandemia di coronavirus.
Sono stati molti, infatti, i genitori che in questi ultimi due anni hanno dichiarato di non riuscire più a corrispondere in maniera puntuale, se non del tutto, gli assegni destinati al mantenimento dei propri figli o dell'ex coniuge, dopo la separazione o il divorzio.
Proprio per tali motivazioni molti dei genitori separati e, o, divorziati si sono dovuti rivolgere ad un giudice per ottenere la riduzione degli obblighi e, in molti casi, il Tribunale ha effettivamente valutato la fondatezza dei motivi e, conseguentemente, ha ridotto l’onere da corrispondere.
Con questo nuovo bonus che, probabilmente, entrerà nella legge di bilancio 2022 si vuole dare nuovamente la possibilità ai genitori che più hanno risentito della crisi economica di questo biennio, di continuare a corrispondere le spese destinate ai propri figli o ai propri ex coniugi senza attuare drastici tagli agli assegni.
Il Bonus per i genitori con figli disabili
E’ stato ufficialmente approvato, per poi essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il nuovo bonus del valore di 500 € che sarà destinato a tutti quei genitori non occupati lavorativamente o monoreddito con figli disabili a carico.
Quanto appena asserito si può osservare nella Gazzetta Ufficiale del 30 novembre 2021 numero 285; qui è stato pubblicato il decreto 12 ottobre 2021 che stabilisce quanto segue:
Questo bonus, riservato unicamente ai genitori di figli disabili almeno al 60%, potrà raggiungere il valore massimo di 500 € e sarà corrisposto, una volta acquisita la domanda e accettata dall'ente preposto per il pagamento, per un totale di tre anni.
I genitori non occupati o mono reddito che risultano essere membri di nuclei familiari monoparentali con figli a carico con disabilità non inferiore al 60% potranno procedere a inoltrare la richiesta direttamente all'istituto nazionale per la previdenza sociale.
A differenza del bonus per genitori separati, questo bonus ha già trovato spazio in Gazzetta Ufficiale e, pertanto, occorrerà attendere solamente una circolare Inps in cui verranno esplicate le modalità di presentazione della domanda e i termini di presentazione della stessa.
Come per tutti i bonus dell'istituto nazionale per la previdenza sociale, anche il bonus per i figli disabili del valore massimo di 500 euro si potrà richiedere direttamente sul portale online di Inps.
Basterà effettuare l’accesso con una delle tre identità digitali tra SPID, CIE e CNS. Ricordiamo, infatti, che dal 30 settembre 2021 non è più valido il vecchio PIN distribuito dall’Istituto e le proprie credenziali.
In alternativa, si potrà telefonare al contact center integrato, si legge sul sito Inps:
Il Contact center è raggiungibile componendo il numero 803 164, gratuito da telefono fisso e il numero 06 164 164 da cellulare, a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 20 e il sabato dalle ore 8 alle ore 14 (ora italiana).
Infine, potrete chiedere aiuto agli istituti di patronato.
Il Bonus per figli disabili fino a 500 euro, chi può averlo
I requisiti per potere richiedere, con il nuovo anno, questo bonus riservato ai genitori con figli disabili sono i seguenti:
- Essere residenti in territorio italiano;
- il genitore deve risultare disoccupato o monoreddito;
- il genitore deve fare parte di un nucleo monoparentale;
- l’ISEE, l’indicatore della situazione economica equivalente, deve essere di massimo 3 mila euro;
- i figli a carico devono avere una disabilità non inferiore al 60%.
Per questo bonus, come già era stato disposto dalla Legge di Bilancio 2021 e come sarà ristabilito, in Legge di Bilancio 2022, il Governo aveva stanziato 5 milioni di euro per ognuno dei tre anni di corresponsione del sussidio: 2021, 2022, 2023.
Nonostante stiamo per salutare il 2021, il bonus del valore massimo di 500 euro non è perduto, poiché Inps corrisponderà anche gli arretrati.
L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale verrà pagato alle famiglie con figli disabili a carico mensilmente a partire dal prossimo mese di gennaio 2022 per tre anni.
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