La speranza si è spenta per Rayan: il bimbo è stato estratto questa sera dopo 100 ore al pozzo in cui era precipitato in Marocco ma, contrariamente a come sembrava dalle primissime notizie diffuse, è morto.
Lo annuncia in un comunicato il gabinetto della Casa Reale del Marocco: «Il bambino è morto a causa delle ferite riportate durante la caduta», si legge nel comunicato citato dai media arabi.In Marocco il piccolo Rayan è stato portato via in elisoccorso nell'ospedale più vicino, dopo essere stato portato fuori dal pozzo in cui era caduto martedì scorso. Le autorità inizialmente non avevano fornito alcuna informazione sulle sue condizioni. Lo riporta Arab News. Poi la tragica notizia del decesso del bimbo.
Il piccolo Rayan era stato estratto questa sera dal pozzo in cui era caduto nella zona di Tamorot, nella provincia marocchina di Chefchaouen. Il re del Marocco ha rivolto un messaggio di condoglianze alla famiglia del piccolo ed ha avuto un colloquio telefonico con il padre di Rayan, Khalid Ourram e con Soumaya Kharchich. Lo riferisce il quotidiano locale 'Le Matin'.
LA STORIA DI RAYAN
Oltre cento ore a 32 metri sotto terra, inghiottito da un pozzo strettissimo, in alcuni punti di soli 20 centimetri di diametro, ha lottato per rimanere vivo. Mentre l'intero Marocco, ma anche il resto del mondo, seguiva in diretta la disperata corsa contro il tempo per salvarlo. «Rayan è vivo, lo tireremo fuori oggi», aveva annunciato il responsabile dei soccorsi nel tardo pomeriggio di sabato. Purtroppo emerge che l'epilogo è stato tragico.
I soccorritori erano entrati nel tunnel scavato per estrarre il piccolo Ryan dal pozzo in cui è caduto. Poi è entrata anche una squadra di medici, pronti a prestare il primo soccorso al bimbo di 5 anni, di cui si ignorano al momento le condizioni di salute. Sul posto era presente anche un elicottero della gendarmeria reale marocchina, pronto a trasportare il bambino in ospedale. Il corpicino è stato estratto e trasportato in ospedale, ma non c'era più nulla da fare.
Nessun commento:
Posta un commento