La sorella del bimbo ha raccontato tutta l’incredibile e straziante vicenda. I genitori del bimbo hanno voluto condividere le foto del loro figlio.
Una vicenda inquietante che ha sconvolto il mondo intero. Un bimbo di 6 anni è stato dato alle fiamme da un altro ragazzino di 8 anni in una vergognosa aggressione avvenuta nella giornata del 25 aprile.
L’incredibile vicenda viene dagli Stati Uniti, precisamente da Bridgeport nel Connecticut e riguarda il piccolo Dominick Krankall di appena 6 anni. Nel corso dell’aggressione, il piccolo è stato vittima di ustioni di terzo e secondo grado alle gambe e al volto. Quasi la totalità del corpo del bimbo, quindi, è stata interessata dalle fiamme. Ora il bimbo è gonfio dappertutto ed è stato fasciato nelle zone interessate.
Un vero e proprio atto di bullismo da parte di un altro ragazzino di appena 8 anni. Qualcosa di davvero sconcertante. Stando a quanto rivelato dalla sorella e dai genitori di Dominick, lo stesso bullo avrebbe da tanto tempo preso di mira il ragazzino. Le azioni intimidatorie sono state frequenti. Queste le parole della sorella, Kayla Deegan, sugli episodi passati: “Due mesi fa, lo ha spinto contro un muro e l’ha fatto cadere a terra. E ancora, la madre si rifiuta di ammettere che è stato suo figlio”.
La sorella – alla ‘NBC New York’ – ha rivelato cosa è accaduto nei terribili momenti dell’aggressione. Queste le sue parole: “Stava giocando in cortile. Non appena è sceso le scale, il bullo ha chiamato il suo nome e l’ha attirato dietro l’angolo, e in pochi secondi è tornato davanti casa urlando: ‘Mamma, mi hanno dato fuoco’. Quello che ha fatto è stato versare benzina su una pallina da tennis, prendere un accendino, accenderlo e lanciarlo direttamente in faccia a mio fratello, poi è scappato e lo ha guardato bruciare”.
Dopo l’aggressione, il piccolo Dominick è stato trasportato prontamente al reparto ustionati del Bridgeport Hospital. I sanitari hanno fatto sapere che il bimbo si riprenderà entro qualche mese. Ma la paura è stata davvero tanta.
I genitori e la sorella vogliono giustizia da questa triste storia. Per questo motivo hanno deciso di pubblicare le drammatiche fotografie del bimbo in ospedale. La sorella Kayla Deegan ha detto a riguardo: “È straziante, è disgustoso. Non si è fatto nulla al riguardo. Vogliamo che queste foto siano viste ovunque in modo che tutti conoscano la storia di Dom e cosa ha dovuto passare”.
La polizia intanto ha ovviamente aperto un’indagine su quanto accaduto lo scorso 25 aprile. Le indagini dovranno fare riferimento anche agli altri episodi di bullismo dei quali è stato vittima Dominick nei mesi passati. Si poteva evitare quanto accaduto? Poteva il bimbo di 8 anni ricevere un’educazione migliore? Certamente sì.
Un episodio che mette in luce quanto gli atti di bullismo possano diventare estremamente pericolosi, anche se fatti da chi è appena un bimbo.
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