Abusava del neonato che le era statoaffidato, arrivando a lanciarlo per aria “come fosse un giocattolo”.
Le riprese effettuate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza hanno inchiodato una tata di 50 anni. Nelle immagini si vede la domestica che schiaffeggia, colpisce e lancia il piccolo appena nato: il tutto nell’abitazione della coppia, situata nella città di Shahe, nella provincia di Hebei, in Cina.
Come riportato dal “Mirror”, a fare la terribile scoperta è stato il padre del neonato, Tian, 26 anni. La scorsa settimana il papà del bimbo ha osservato i filmati di sicurezza sul proprio telefono e ha immediatamente avvertito la polizia
I video sono diventati virali: la polizia ha avviato un’indagine
La moglie di Tian ha inviato il filmato della tata a diversi influenti blogger cinesi sulla popolare piattaforma di messaggistica WeChat. Nelle riprese si vede chiaramente la signora Wang che colpisce il piccolo di soli sei giorni alle mani, alle gambe e ai piedi.
I video sono diventati rapidamente virali, tanto da spingere la polizia ad avviare un’indagine sulla tata. Tian ha discusso con la signora Wang lo stesso giorno in cui ha preso visione dei filmati di videosorveglianza. Il giorno dopo si è recato con suo fratello presso l’agenzia per lamentarsi dell’accaduto. La domestica ora rischia grosso.
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