Il piccolo Kyle ha resistito per tre giorni, prima di esalare l'ultimo respiro.
«Quando ci ha lasciato lo stavamo coccolando». Sono ancora increduli i genitori del piccolo Kyle Lewis. Il bambino di appena 5 anni è morto lo scorso 28 ottobre per aver ingoiato inavvertitamente uno spillo. I medici non sono riusciti a salvarlo, nonostante i tentativi disperati e quattro rianimazioni dopo altrettanti arresti cardiaci. Si è spento tra le braccia di mamma e papà.
Kyle è morto cinque dopo il suo compleanno. Ha lottato in ospedale per tre giorni, prima di arrendersi. Ricoverato al Rotherham General, nello Yorkshire (Inghilterra), le sue condizioni sono apparse subito disperate. Lo spillo ingoiato gli ha provocato molteplici convulsioni e un aumento della temperatura. Inoltre il cervello era stato danneggiato per il 90%. Inutile il trasferimento a Leeds, in una struttura specializzata. «I medici ci hanno permesso di stargli vicino nei suoi ultimi momenti», ha raccontato la madre al The Star.
«Non si è mai pronti per vedere andare via un figlio». Su GoFundMe è stata attivata una raccolta fondi che aiuterà i genitori a pagare il funerale del piccolo. Sono state raccolte quasi 2mila sterline sulle 4mila totali necessarie. «Era un bambino sfacciato. La sua frase preferita era "non sono stato io". Amava i dinosauri. Ci siamo detti che invece di fargli crescere le ali d'angelo, gli sono cresciute le ali di dinosauro», racconta la donna.
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