E’ stato confermato anche per il 2023 il bonus mamme disoccupate 2023, conosciuto anche come Assegno di maternità comunale.
Si tratta di un contributo economico riservato alle neo-madri in stato di disoccupazione.Il bonus mamme disoccupate è l’assegno di maternità concesso dai Comuni anche se è erogato dall’Inps. I requisiti principali sono:
- cittadinanza italiana oppure comunitaria con residenza in Italia o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno;
- ISEE inferiore ai 17.747,58 euro;
- Occorre non essere titolari di altri sostegni per la maternità erogati dallo Stato anche nel caso in cui l’assegno in questione fosse minore del bonus. In questo caso si può beneficiarne in misura ridotta.
In caso di adozione o affidamento preadottivo, il minore non deve aver superato i 6 anni di età al momento dell’adozione o dell’affidamento (la maggiore età in caso di adozioni o affidamenti internazionali).
L’ammontare del bonus è di 354,73 euro per cinque mesi con l’importo che però viene erogato in una sola soluzione e cioè di 1.773,65 euro per figlio. In caso di gemelli si moltiplicherà per ogni figlio.
La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza entro 6 mesi dalla nascita del figlio o figli, può essere richiesto anche da chi riceve un affidamento o adozione. L’erogazione finale del bonus è sostenuta dal Comune.
Bonus Mamme Disoccupate 2023
Il bonus mamme disoccupate è conosciuto anche con il nome Assegno di Maternità. La misura consiste in un sostegno economico per le neo-madri in difficoltà economica. Il bonus è gestito dai Comuni, ma viene erogato dall’INPS in base alle richieste presentate alle amministrazioni comunali.
L' ISEE inferiore a 17.747,58
- In favore di mamme disoccupate, entro i 6 mesi dal parto;
- La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza entro 6 mesi dalla nascita del figlio o figli.
- E’ stato confermato anche per il 2023 il bonus mamme disoccupate 2023, conosciuto anche come Assegno di maternità comunale. Si tratta di un contributo economico riservato alle neo-madri in stato di disoccupazione.
Il bonus mamme disoccupate è l’assegno di maternità concesso dai Comuni anche se è erogato dall’Inps. I requisiti principali sono:
- cittadinanza italiana oppure comunitaria con residenza in Italia o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno;
- ISEE inferiore ai 17.747,58 euro;
- Occorre non essere titolari di altri sostegni per la maternità erogati dallo Stato anche nel caso in cui l’assegno in questione fosse minore del bonus. In questo caso si può beneficiarne in misura ridotta.
In caso di adozione o affidamento preadottivo, il minore non deve aver superato i 6 anni di età al momento dell’adozione o dell’affidamento (la maggiore età in caso di adozioni o affidamenti internazionali). L'ammontare del bonus è di 354,73 euro per cinque mesi con l’importo che però viene erogato in una sola soluzione e cioè di 1.773,65 euro per figlio. In caso di gemelli si moltiplicherà per ogni figlio.
La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza entro 6 mesi dalla nascita del figlio o figli, può essere richiesto anche da chi riceve un affidamento o adozione. L’erogazione finale del bonus è sostenuta dal Comune.
Bonus Mamme Disoccupate 2023
Il bonus mamme disoccupate è conosciuto anche con il nome Assegno di Maternità. La misura consiste in un sostegno economico per le neo-madri in difficoltà economica. Il bonus è gestito dai Comuni, ma viene erogato dall’INPS in base alle richieste presentate alle amministrazioni comunali.Il contributo si concretizza in un assegno mensile erogato alla mamma per cinque mesi. In totale ammonta a 1.773,65 euro che, suddivisi in cinque mensilità, daranno diritto ad un assegno mensile di 354,73 euro. L’INPS eroga il bonus mediante un unico accredito.
Requisiti
I requisiti necessari per ricevere e richiedere il contributo economico sono:
- ISEE: che deve essere inferiore a 17.747,58 euro. Se la madre non supererà questo limite, potrà accedere al contributo anche nel caso in cui non sia disoccupata. In questo caso la mamma non dovrà risultare titolare di altri aiuti statali destinati alle donne con figli;
- Il bonus spetta anche in caso di adozione o affido. In questo specifico caso, si può richiedere l’agevolazione solo se il bambino non ha un’età superiore ai 6 anni. Per le adozioni internazionali, invece, basta che il bambino sia minorenne.
Domanda
La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza. Sono i comuni a comunicare i dati all’INPS, che disporrà i pagamenti nei confronti delle neo-mamme che rispetteranno i requisiti. Per richiedere il bonus occorre presentare il proprio ISEE 2023 in corso di validità, i propri dati e quelli del bambino, oltre che l’IBAN per ricevere l’accredito.
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