Un bambino di 12 anni si è ucciso dopo che sua madre lo avrebbe rimproverato per aver maltrattato delle galline del loro cortile.
Il 12enne si è impiccato nella città di Gómez Palacio in Messico, secondo quanto riporta il quotidiano Excelsior di Città del Messico; una tragedia avvenuta sabato scorso, di cui si è accorta la sorella più piccola, 9 anni, che ha chiamato i genitori che stavano facendo dei lavori non lontani dall'abitazione principale.
Il bambino si sarebbe stretto un cappio intorno al collo ed appeso ad un muro esterno di casa, ma quando i genitori, accorsi in suo aiuto, lo hanno adagiato a terra, era già privo di sensi. Allora i famigliari lo hanno caricato in auto per portarlo all'ospedale più vicino, dove purtroppo i medici non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita.
Le autorità hanno riferito che è stato il minore a togliersi la vita, ma sarà il Pm ad occuparsi del caso per ricostruire la dinamica che ha portato alla morte del 12enne ed è probabile che sarà disposta un'autopsia per conoscere le causi della morte del bambino.
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