Il piccolo Mirko non ce l'ha fatta: è morto il bambino di 7 anni per cui era stata organizzata una festa all’ospedale Regina Margherita di Torino in cui tutti i partecipanti erano vestiti da supereroi, quei personaggi che al bimbo di 7 anni piacevano tanto.
Quel tumore ai polmoni che lo aveva costretto al letto dell'ospedale non gli ha dato scampo. Il bambino un anno fa era stato ricoverato in ospedale con la febbre alta, respirava male. la prima ipotesi è che si trattasse di Covid. Poi la diagnosi, terribile: tumore ai polmoni, una delle forme più aggressive.
Dopo l'appello lanciato dai genitori, in centinaia avevano deciso di presentarsi all'ospedale Regina Margherita di Torino per festeggiare il piccolo Mirko. Il bambino, 7 anni, amava i supereroi ed era malato di tumore ai polmoni. I medici avevano avvertito i genitori che al loro piccolo eroe restava poco da vivere.
L'obiettivo della festa organizzata per il piccolo Mirko era regalare un sorriso e un momento di conforto al bambino malato, al quale è stato diagnosticato il “Sarcoma di Ewing”.
Da qui l’iniziativa – «Super M», dal nome del piccolo - organizzata da alcuni amici dei genitori: la possibilità di far vivere al piccolo paziente qualche ora speciale con i suoi eroi. La ditta Vertical, a cui si sono rivolti, ci ha messo del suo, regalando la manifestazione: alcuni operatori specializzati in edilizia acrobatica, vestiti di tutto punto, sono scesi con le funi sulla parete dell'ospedale dove il piccolo paziente era ricoverato.
E la festa, poi, si era allargata: in molti si sono presentati davanti all’ospedale, mascherati o no, così da regalare una visuale indimenticabile a «Super M.» e ai piccoli pazienti che si sono affacciati dalle loro stanze dell'ospedale.
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