Era tornata a casa per le vacanze estive, come tanti altri calabresi che per cercare fortuna si sono trasferiti al nord.
Antonella Teramo viveva a Milano con sua figlia Maya e il marito. Sono morte entrambe nel terribile incidente avvenuto sulla Ionio-Tirreno, domenica scorsa. Avevano 39 e 4 anni. Nello schianto anche un'altra vittima, un imprenditore di 39 anni di Cittanova, Domenico Politi. Salvi, invece, il fratello di Antonella Teramo, Domenico (che era alla guida), la sua compagna Valentina Crudo, 30 anni, speaker radiofonica e vocalist molto nota nella zona, e la loro figlia di tre anni Fatima.
L'incidente stradale che ha coinvolto due auto, un'Alfa Romeo Giulietta e una Bmw, è avvenuto, a pochi metri dallo svincolo per Melicucco. Sul posto sono intervenute alcune ambulanze e l'elisoccorso, presenti carabinieri e agenti della Polstrada. La piccola Maya, che è deceduta appena giunta nell'ospedale di Polistena, era a bordo della Bmw.
Antonella Teramo, nata a San Calogero (Vibo Valentia), viveva con il marito Giuseppe Campennì e la figlia a Milano. Lavorava in uno studio di Porta Romana, il marito è un insegnante. Lui viaggiava su un'altra auto e ha visto lo schianto in diretta.
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