Il figlio entra accidentalmente a contatto con il fentanil e muore.
Jason Moore, 36 anni, e Amanda Moore, 35 anni, sono accusati di omicidio colposo dopo che il loro bambino di appena 4 anni è morto nella loro casa di Thorndale, in Pennsylvania, dopo aver assunto droga. A fare la scoperta choc sono stati gli stessi genitori che hanno chiamato i soccorsi, ma non è stato potuto fare nulla per il piccolo.Sul posto sono intervenuti anche i poliziotti. La coppia aveva chiamato dicendo che il bambino non rispondeva e solo gli esami tossicologici hanno svelato le motivazione.
I due erano stati fuori tutto il giorno lasciando in custodia i figli piccoli di 3 e 4 anni alla sorella maggiore di appena 13 anni.
La sera il bambino lamentava mal di testa e malessere, ma hanno pensato fosse influenza, hanno detto alla sorella di dargli delle medicine e metterlo a dormire, ma quando la ragazza ha chiamato nuovamente dicendo che era svenuto sono tornati a casa allertando i sanitari.
Dalle indagini è emerso che in casa c'èra il necessario per la preparazione di droga e che probabilmente il piccolo sarebbe venuto a contatto con qualche sostanza, lontano dalla supervisione dei genitori.
Le tracce di fentanil sono state trovate sopra un lecca-lecca, presumibilmente causa dell'intossicazione fatale. Anche il padre e la madre sono risultati positivi ai test anti-droga e per loro sono subito scattate le manette.
La coppia rischia una dura condanna ed è stato vietato loro di poter entrare a contatto con gli altri due figli.
Nessun commento:
Posta un commento