Chiede di allattare il figlio di 5 settimane al seno durante il volo, ma la compagnia aerea glielo vieta.
Una coppia ha mostrato quelli che sono stati i messaggi di risposta della compagnia aerea TUI alla loro richiesta di allattamento al seno. Thomas Williams, 28 anni e sua moglie Chelsea, anche lei 28enne, si sono voluti informare prima di affrontare un viaggio con un bambino così piccolo, ma la risposta li ha lasciati senza parole.Ai due la TUI ha replicato che la compagnia non prevede restrizioni ufficiali a riguardo, tuttavia sconsigliano l'allattamento al seno che potrebbe mettere a disagio gli altri passeggeri. La mamma, di Conwy, nel Galles del Nord, era nervosa all'idea di viaggiare con un bambino così piccolo e un altro di due anni.
La famiglia doveva recarsi in Spagna e aveva letto che allattare durante il volo riduceva lo stress del neonato e il rischio di fastidio alle orecchie, così speravano di poter viaggiare mentre la donna allattava. Nonostante il messaggio la donna durante il volo ha però scelto di allattare, ma dopo poco le è stato chiesto di interrompere.
Senza parole Chelsea ha staccato il bambino che ovviamente ha iniziato a piangere, ha così atteso che l'areo decollasse per attaccarlo di nuovo, chiedendo ai vicini se questo dava loro fastidio, ma questa volta nessuno le ha detto niente. Dopo il volo choc la donna ha denunciato l'accaduto, ma la compagnia si è prontamente scusata, spiegando che la TUI è assolutamente favorevole all'allattamento al seno e che condurrà un'indagine interna.
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